Può Rune resistere al tennis di potenza di Alcaraz?

Carlos Alcaraz e Holger Rune hanno insieme appena 40 anni. Nonostante la giovane età dei due talenti, è già chiaro che giocheranno un ruolo decisivo nel plasmare il circo del tennis nel prossimo decennio.

Mentre lo spagnolo numero uno del mondo ha già messo in tasca il suo capolavoro con il successo agli US Open dello scorso anno, il suo avversario danese è ancora in attesa della sua prima semifinale in un Grande Slam.

Molte indicazioni indicano che questa situazione rimarrà tale anche dopo il quarto di finale di Wimbledon di mercoledì. Prima dell’incontro tra Alcaraz a Rune, le scommesse sul giovane spagnolo sono nettamente inferiori. Di conseguenza, il ruolo di favorito per l’uomo di Murcia è piuttosto pronunciato. Non c’è da stupirsi, perché anche se Carlito ha “già” perso due set nel torneo finora, ha 9-0 vittorie in tutta la stagione sui campi in erba.
Naturalmente,

Holger Rune non può tenere il passo di queste statistiche impressionanti. Al contrario. Prima dei Campionati di Wimbledon di quest’anno, il 20enne nordeuropeo non era mai riuscito a vincere una partita del tour su erba. Poiché il numero sette del mondo, che finora sta disputando un’ottima annata tennistica 2023, ha anche lasciato molta più potenza nei suoi incontri, è ovvio prevedere il successo dell’iberico nel duello tra Alcaraz e Rune.

Carlos Alcaraz – statistiche e forma attuale

L’anno scorso Carlos Alcaraz ha raggiunto gli ultimi 16 di Wimbledon dopo quattro set contro Jannik Sinner. Nel 2o23, lo spagnolo ha raggiunto gli ultimi otto del torneo di tennis più prestigioso del mondo per la prima volta nella sua carriera. Tuttavia, i quarti di finale non sono affatto il punto di arrivo. Al contrario, il numero uno del mondo, che potrebbe incontrare il vincitore di serie Novak Djokovic nella finale, punta al suo secondo titolo del Grande Slam.

Se prima c’erano dubbi giustificati sul fatto che il ventenne talento del secolo sarebbe stato in grado di dimostrare regolarmente la sua classe extra sull’erba, ora questi dubbi sono completamente svaniti nel nulla. Carlito ha vinto il torneo preparatorio nel Queens, perdendo un solo set in cinque partite contro avversari pericolosi e attualmente ha nove vittorie su nove incontri su campi in erba in questa stagione.

Alcaraz è ancora senza sconfitte su erba nel 2023

Anche il pupillo del coach Juan Carlos Ferrero è stato convincente su tutta la linea all’All England Tennis Club. Ha vinto due partite consecutive in tre set contro Chardy e Muller, ma ha perso un set ciascuno contro i mostri sacri Jarry e Berrettini. Tuttavia, il vincitore degli US Open dell’anno precedente è stato in grado di restituire servizi di ben oltre 210 km/h con una regolarità spaventosa e una qualità brutale.

Oltre a questa particolare forza nel ritorno, il numero uno del mondo si è da tempo affermato come un forte servitore. A ciò si aggiunge la sua incontenibile potenza, che può produrre sia con il dritto che con il rovescio. Per quanto riguarda la forma fisica, il giocatore destro di Murcia, alto 1,83 metri, non ha nulla da invidiare a nessun altro nel tour.

Poiché il successore designato della generazione Djokovic/Murray/Federer ha già la forza mentale, in giovane età, per mostrare il suo miglior tennis nei momenti importanti, siamo convinti che le quote sulla vittoria dell’iberico pagheranno nel quarto di finale di Wimbledon di mercoledì tra Alcaraz e Rune. Sembra interessante anche una scommessa con handicap in termini di giochi (-5,5) o set (-1,5).

Holger Rune – Statistiche e forma attuale

Holger Rune è attualmente uno dei pochi professionisti del tour a coltivare una certa immagine da bad boy. Sebbene il giovane danese sia ancora lontano dal raggiungere livelli simili a quelli di Nick Kyrgios, ad esempio, è ancora visto in modo piuttosto critico da molti fan e concorrenti. Ma non si può negare che anche una certa dose di invidia giochi un ruolo importante.

All’età di 20 anni, Rune fa già parte della top ten della classifica mondiale. Attualmente è al settimo posto. Nell’anno tennistico in corso, il nordeuropeo ha vinto 39 dei suoi 51 incontri di singolare. Tuttavia, le cose non stanno ancora andando secondo i piani per il potente mancino destro nei tornei del Grande Slam. Ad oggi, non ha ancora raggiunto una semifinale del Grande Slam. Agli Open di Francia 2022 e 2023, Rune ha perso entrambi i quarti di finale finora disputati.

Rune non è considerato uno specialista dei campi in erba

Pensiamo che sia improbabile che questo cambi a Wimbledon. Simile, tra l’altro, il giudizio dei bookmaker, che offrono quote intorno a 4,10 per il successo dell’outsider di Copenaghen prima del duello Alcaraz-Rune. Questa valutazione si basa, tra l’altro, sul fatto che le precedenti partite del ventenne sono costate più sostanza.

Contro Alejandro Davidovich Fokina, Rune ha dovuto ricorrere al tie-break del quinto set, mentre contro Grigor Dimitrov ci sono voluti quattro set. Nel complesso, il destrorso alto 1,88 metri non ha fatto un’impressione così convincente contro giocatori di erba presumibilmente più deboli come il suo prossimo avversario.

Come se non bastasse, il numero sette del mondo non aveva mai vinto un incontro ATP su erba fino al primo turno di Wimbledon. L’ultima volta che ha avuto successo sulla superficie verde è stato nel 2019, anche se nella competizione juniores di Wimbledon. Al torneo preparatorio del Queens, quasi quindici giorni fa, Rune è stato sconfitto in semifinale da Alex de Minaur, che ha poi perso la finale contro Carlos Alcaraz in due set diretti. Un’altra indicazione per forzare un pronostico sul numero uno del mondo tra Alcaraz e Rune.

Carlos Alcaraz – Holger Rune Confronto diretto / Bilancio H2H

I due giovani si sono già affrontati in due duelli. Nel 2021, Carlos Alcaraz ha vinto le Next Gen Finals di Milano in tre set. Tuttavia, all’epoca erano sufficienti quattro partite per vincere un round robin. Nel frattempo, l’unico successo risale a Parigi 2022, ma quando il danese ha approfittato del ritiro dello spagnolo per infortunio.

Carlos Alcaraz – Holger Rune Tip

Due dei giovani più talentuosi del tour, due attuali top ten e due professionisti che daranno forma al prossimo decennio si affrontano mercoledì nei quarti di finale di Wimbledon. Il ruolo di favorito spetta relativamente al numero uno del mondo spagnolo, che ha vinto tutti e nove gli incontri disputati sui campi in erba in questa stagione e ha recentemente eliminato server forti come Jarry o Berettini.

Dato che le quote Alcaraz vs. Rune non hanno un valore particolarmente interessante nel semplice mercato a due, puntiamo addirittura su un successo del vincitore degli US Open 2022, sostenendo che Rune ha finora lasciato un’impressione più debole contro avversari più deboli e non ha mai raggiunto una semifinale del Grande Slam.

Consigliamo quindi di puntare su una sfida tra Alcaraz e Rune, in cui il power tennis di Carlito sarà ancora una volta vincente. Ai nostri occhi, è addirittura ipotizzabile giocare l’handicap giochi (-5,5) a una quota massima molto interessante di 1,90.

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