Il Marocco eliminerà i calcolatori della Spagna dal torneo?

Mai come in questo Mondiale le opinioni su una squadra sono state così diverse da quelle sugli spagnoli. Ci sono esperti che credono che gli iberici faranno una corsa profonda e che considerano la sconfitta per 2-1 nell’ultima partita del girone come un risultato scontato. Ci sono poi altri esperti che ritengono che la squadra del tecnico Luis Enrique sia completamente sopravvalutata. Come spesso accade, la verità si trova probabilmente da qualche parte tra questi estremi polarizzanti.

Tra il Marocco e la Spagna, però, bisogna tenere conto del fatto che i presunti outsider sono arrivati primi in un girone eliminatorio forte, davanti a Croazia e Belgio, hanno totalizzato sette punti e hanno anche una delle migliori difese del torneo. Il penultimo degli otto ottavi di finale della Coppa del Mondo, in cui anche la nazionale tedesca avrebbe voluto vedersi, ha quindi un potenziale di sorpresa.

Marocco – Statistiche e forma attuale

La nazionale di calcio marocchina è stata senza dubbio una delle caratteristiche positive di questa Coppa del Mondo in Qatar. E questo per molti aspetti. In primo luogo, ovviamente, la prestazione della squadra nel competitivo Gruppo F, in cui i nordafricani hanno conquistato sette dei nove punti possibili, staccando così il biglietto per gli ultimi 16 anni come vincitori del gruppo.

Dopo il pareggio iniziale per 0-0 contro la Croazia, Hakim Ziyech e Co. hanno battuto il Belgio per 2-0 e poi il Canada per 2-1. Il fatto che la squadra del tecnico Walid Regragui abbia subito un solo gol in totale, e per di più da un autogol, sottolinea l’enorme stabilità difensiva che la difesa del capitano Romain Saiss ha portato in campo finora.

Marocco ancora imbattuto sotto Regragui

Solo a settembre il già citato Regragui, che ha giocato 44 partite per i Leoni dell’Atlante come internazionale, ha assunto l’incarico presso l’associazione. I marocchini hanno giocato sette partite internazionali sotto la sua guida e non hanno subito alcuna sconfitta. Il 22° giocatore al mondo ha anche mantenuto un bilancio pulito in sei delle sette partite. Cinque volte una scommessa sull’under 2,5 sarebbe andata a buon fine.

In questo contesto, il nostro primo approccio alla partita Marocco-Spagna degli ottavi di finale è quello di scommettere su un massimo di due gol nel corso dell’incontro. Tuttavia, riteniamo che sia tutt’altro che impossibile che gli sfavoriti, che hanno raggiunto la fase a eliminazione diretta di una finale di Coppa del Mondo solo per la seconda volta dal 1986, rimangano imbattuti nella loro quinta partita consecutiva di Coppa del Mondo.

Colpo a sorpresa con punture di spillo

Sebbene il già citato ruolo di underdog sia comprensibile, l’approccio tipico degli ex campioni d’Africa, che si basa su una difesa solida con molte gambe e sull’attenzione al gioco di cambio rapido dopo aver conquistato il pallone, potrebbe diventare un problema per gli avversari che dominano il possesso.

Soprattutto perché l’allenatore Regragui può contare su una serie di stelle. Oltre al già citato Hakim Ziyech, Youssef En-Nesyri, il portiere Bono, Nassir Mazraoui, Nayef Aguerd e Achraf Hakimi guadagnano tutti con le migliori squadre europee. Inoltre, i marocchini hanno già dimostrato ai Mondiali di quattro anni fa in Russia, quando hanno pareggiato 2-2 nella fase a gironi, che nelle giornate migliori possono dare filo da torcere alla Spagna.

Formazione prevista per il Marocco:
Bono – Mazraoui, Saiss, Aguerd, Hakimi – Sabiri, Amrabat, Ounahi – Boufal, En-Nesyri, Ziyech

Ultime partite giocate dal Marocco:

Gruppo F della Coppa del Mondo
01/12/2022 – Canada 1 – 2 Marocco

27/11/2022 – Belgio 0 – 2 Marocco

23/11/2022 – Marocco 0 – 0 Croazia

Friendlies
17/11/2022 – Marocco 3 – 0 Georgia

28/09/2022 – Paraguay 0 – 0 Marocco

Spagna – Statistiche e forma attuale

Circa dieci anni fa, la nazionale di calcio spagnola era un modello assoluto per molte altre nazioni. Con la generazione d’oro intorno a Xavi, Iniesta, David Villa, Sergio Ramos o Fernando Torres, gli iberici si sono precipitati di titolo in titolo e hanno dominato il calcio mondiale con la loro tici-taca. Da dieci a quattordici anni dopo, lo stile di gioco non è cambiato. Anche la bacheca dei trofei nella sede della federazione è rimasta invariata.

Che la Furia Roja vinca la Coppa del Mondo per la seconda volta dal 2010 è uno scenario realistico secondo i bookmaker, ma non particolarmente probabile. In vista degli ottavi di finale tra Marocco e Spagna, vengono offerte quote di 7,50 per la vittoria dei sud europei.

La Germania fa il tifo per il Marocco

La farsa, tuttavia, è che le relative quote di scommessa sono effettivamente scese a causa della sconfitta nell’ultima giornata del girone contro il Giappone. Il motivo è ovvio, perché scivolando al secondo posto nel Gruppo E, cosa che come tutti sappiamo è accaduta per il dispiacere della DFB, gli uomini del tecnico Luis Enrique si trovano ora nella parte bassa della classifica e possono quindi incontrare il Brasile, favoritissimo, al più presto nella finale. Ricordiamo che se la Spagna avesse vinto il proprio girone, avrebbe affrontato la nazionale sudamericana direttamente nei quarti di finale della Coppa del Mondo.

Se gli spagnoli abbiano effettivamente accettato il secondo posto per mettersi in una posizione migliore, o se gli iberici non siano poi così bravi, potrebbe essere chiaro martedì pomeriggio, quando è in programma la prima partita a eliminazione diretta.

La nazionale spagnola muore in bellezza?

È anche lecito chiedersi se lo stile di gioco esteticamente bello, spesso criticato in passato, funzionerà come desiderato contro una squadra di underdog che difende con passione e si muove velocemente. Il fatto che gli europei del sud abbiano giocato quasi 2500 passaggi nella fase a gironi è quindi solo una nota marginale che può essere interpretata in diverse direzioni.

Non sottovalutiamo l’alta qualità della Furia Roja, ma non ci stupiremmo se il nostro pronostico di una partita a basso punteggio o almeno di un primo tempo senza gol si rivelasse azzeccato nello scontro Marocco-Spagna. Per lo 0-0 all’intervallo, un entusiasmante 2,50 è offerto da Bet3000.

La formazione prevista per la Spagna:
Simon – Jordi Alba, Pau Torres, Rodri, Carvajal – Pedri, Busquets, Gavi – Olmo, Morata, Ferran Torres

Ultime partite giocate dalla Spagna:

Gruppo E della Coppa del Mondo
02/12/2022 – Giappone 2 – 1 Spagna

28/11/2022 – Spagna 1 – 1 Germania

23/11/2022 – Spagna 7 – 0 Costa Rica

Friendlies
17/11/2022 – Giordania 1 – 3 Spagna

UEFA Nations League A Grp. 2
28/09/2022 – Portogallo 0 – 1 Spagna

Morocco – Spagna Confronto diretto / Classifica H2H

Abbiamo già brevemente accennato all’unico scontro in Coppa del Mondo tra queste squadre del 2018. Nella fase a gironi del torneo in Russia, Marocco e Spagna si sono lasciate con un pareggio per 2-2. Per due volte gli iberici sono riusciti a rimontare. Iago Aspas ha segnato nell’ultimo minuto di gioco per fare 2-2. Gli altri due incontri di oltre 60 anni fa possono essere tranquillamente ignorati in questa recensione.

Marocco – Spagna punta

Per molti esperti, l’incontro tra i marocchini, sorprendentemente forti, e gli spagnoli, difficili da valutare, ha un potenziale di sorpresa. Da un lato, perché nel corso del torneo si sono già verificati risultati inaspettati e numerosi favoriti sono inciampati. Ma anche per la convincente prestazione dei nordafricani, che si sono classificati primi nel Gruppo F con sette punti su nove possibili.

A parte questo, i Leoni dell’Atlante hanno una difesa eccezionale. Il portiere del Sevilla FC, Bono, ha dovuto effettuare una sola parata. Il nuovo allenatore Regragui ha mantenuto un bilancio pulito in sei delle sue sette partite internazionali. Una vera e propria prova di pazienza attende la squadra di Luis Enrique. Nemmeno noi crediamo in un gol iniziale e possiamo immaginare le quote per scommettere su una partita senza gol nei primi 32 minuti o addirittura sullo 0-0 all’intervallo tra Marocco e Spagna.

In sostanza, crediamo in due gol al massimo nel corso dei tempi regolamentari. Scommettendo sull’under 2,5 si tiene conto di molte eventualità. Ad esempio, una vittoria a sorpresa dei marocchini, che non consideriamo affatto illusoria. Allo stesso tempo, però, una vittoria dei favoriti per il titolo, che, come previsto, sarà vicina.

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