Continuerà la striscia casalinga dei Warriors nei Playoffs?

I Golden State Warriors e i Dallas Mavericks si affrontano nella seconda finale della Western Conference. La squadra di casa ha vinto il primo incontro con un netto margine di 25 punti.

Golden State Warriors e Dallas Mavericks.

Golden State Warriors – Statistiche e forma attuale

I californiani sono stati particolarmente convincenti dal punto di vista difensivo all’inizio della serie. Hanno concesso solo 87 punti ai Mavs. Andrew Wiggins, tra gli altri, è stato efficiente nel matchup con Luka Doncic.

Stephen Curry si è ancora una volta trattenuto un po’ nel segnare con 21 punti, ma si è presentato più forte nel pulire i vetri. Una dozzina di rimbalzi come nell’ultima partita dei Playoff NBA 2022 si vedono raramente dallo “chef”.

Anche l’allenatore Steve Kerr potrebbe essere soddisfatto di tutto il suo starting five: Tutti e cinque i giocatori hanno segnato in doppia cifra e ciascuno ha raccolto almeno cinque rimbalzi.

Dallas Mavericks – statistiche e forma attuale

I cestisti del Lone Star State erano consapevoli della difficile serie precedente. Le sette partite contro Phoenix hanno ovviamente avuto il loro peso. Inoltre, i texani hanno un problema con la forte difesa della squadra di casa.

L’allenatore Jason Kidd ha dovuto rendersi conto che i Warriors, come hanno fatto contro Denver, sono armati di Nikola Jokic contro un “big man” simile come Luka Doncic con il loro gioco difensivo veloce e flessibile. Lo sloveno ha chiuso con soli 20 punti ed è rimasto in singola cifra nei rimbalzi e negli assist.

Golden State Warriors – Dallas Mavericks Punta

Nella sfida tra Golden State Warriors e Dallas Mavericks in Gara 2, scommettere su meno di 49,5 punti, rimbalzi e assist di Luka Doncic sembra redditizio.

La prima partita ha mostrato che la squadra di casa punterà sul playmaker come miglior tiratore degli ospiti.

Ora c’è da aspettarsi che la solida difesa dei Warriors si impegni nuovamente contro i primi sloveni. Nel primo incontro, i padroni di casa sono riusciti a mettere a segno diverse rubate da parte di giocatori come Green o Curry contro Doncic.

Alla fine, il “Don” ha commesso ben sette turnover ed è rimasto al di sotto dei suoi valori medi dei precedenti playoff in termini di punti, rimbalzi e assist riusciti.

Ovviamente, il ritmo più elevato dei Warriors non si addice a lui e a Dallas, perché gli ospiti si sono classificati ultimi in questa classifica durante la stagione regolare.

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