Do-or-die per i Celtics!

I Boston Celtics ospitano i Golden State Warriors per gara 6 delle finali NBA. Se i visitatori vincono, la serie sarà decisa a favore dei californiani, che festeggerebbero il loro quarto titolo in otto stagioni consecutive!

Se la squadra di casa vuole invece forzare una partita decisiva con una vittoria, dovrà migliorare, soprattutto a livello offensivo: Negli ultimi due duelli hanno registrato solo una doppia cifra di punti.

Boston Celtics – Statistiche e forma attuale

I campioni del record sono ora con le spalle al muro. Dopo il vantaggio di Boston di 2-1 nelle finali NBA, questo vantaggio è stato vanificato da due recenti sconfitte. Una delle ragioni delle sconfitte è stata, come già detto, la scarsa prestazione offensiva.

Contro l’ottima difesa dei Warriors, i Celtics hanno trovato di recente solo una risposta limitata. Questo vale soprattutto per i giocatori in panchina. Nell’ultimo incontro hanno segnato solo dieci punti, mentre gli avversari ne hanno segnati 31 con il secondo seme.

Non più di 106 punti da parte della squadra di casa?

In quest’ottica, si consiglia di scommettere su meno di 10,6,5 punti dei padroni di casa nella prossima gara 6 tra Boston e i Warriors.

Ciò è confermato anche dal fatto che la squadra di casa non è riuscita a raggiungere i 100 punti in tre delle cinque finali giocate. L’attacco della squadra di casa ha quindi avuto problemi con la difesa avversaria sin dall’inizio delle NBA Finals.

Nessun bonus casa per gli “Imps “

Il capo allenatore Ime Udoka non può contare su un vantaggio casalingo al TD Garden: Non più della metà delle ultime sei partite in casa contro i sei volte campioni sono state vinte.

Tuttavia, Robert Williams III continua a fornire prestazioni affidabili: sebbene il centro abbia subito un infortunio al ginocchio già danneggiato nella quarta partita, l’infortunio sembra essere meno grave.

Nell’ultima partita, il “Big Man” ha già registrato otto punti e dieci tavole, per cui ha mancato di poco la doppia-doppia per i cestisti dell’Est.

Formazione prevista per i Boston Celtics:
Tatum – Brown – Horford – Williams III – Smart

Golden State Warriors – Statistiche e forma attuale

La squadra di Steve Kerr ha vinto la partita più recente, anche se questa volta Stephen Curry è stato eccezionalmente meno forte di prima.

La partita è stata persino storicamente negativa dal punto di vista dello “Chef”: per la prima volta in 233 partite, il miglior tiratore da tre punti della storia dell’NBA non ha registrato un tiro dal centro!

L’ultima volta che il 34enne ha registrato uno zero del genere è stato nel novembre 2018 contro i campioni ancora in carica di Milwaukee! In generale, i Warriors sono stati insolitamente imprecisi da fuori negli ultimi tempi: solo nove dei 40 tentativi di Downtown sono andati a segno.

Wiggins sta sbocciando sempre di più

Il fatto che la squadra di Kerr abbia comunque vinto è dovuto a una prestazione difensiva molto forte, come descritto, e al fatto che l’attacco è stato solido nonostante i problemi di Curry e di altri giocatori esterni. Andrew Wiggins, in particolare, merita una menzione positiva.

Il canadese è già alla sua ottava stagione in NBA, ma per molto tempo è stato considerato un talento perenne. Le lodi erano molto alte nel 2014, quando l’attaccante piccolo fu selezionato come prima scelta del draft.

Nonostante abbia vinto il titolo di miglior rookie nel 2015, la sua carriera in Minnesota con i Timberwolves è rimasta piuttosto pallida. Ora, però, è alla vigilia del suo primo titolo e il passaggio ai Warriors nel 2019 sembra essere il passo giusto per la sua carriera.

Wiggins ha segnato 26 punti nell’ultima partita, la migliore prestazione degli ospiti, ed è stato convincente anche in fase difensiva. Per la seconda volta consecutiva, ha ottenuto un bilancio in doppia cifra sui tabelloni e una doppia-doppia.

La prossima doppia-doppia di “Maple Jordan”?

Alla luce del suo ottimo stato di forma, la previsione di un’altra doppia-doppia da parte di Wiggins nello scontro tra Celtics e Warriors sembra ulteriormente redditizia.

Formazione prevista dei Golden State Warriors:
Thompson – Green – Curry – Wiggins – Looney

Boston Celtics – Golden State Warriors confronto testa a testa / record H2H

I Warriors hanno vinto gli ultimi due duelli e sono 3-2 nelle Finali NBA 2022

Boston Celtics – Golden State Warriors Punta

L’ultima volta che i Dubs hanno vinto anche in un giorno di riposo di Stephen Curry è stato grazie a un’ottima prestazione di squadra. Veterani come Draymond Green o Klay Thompson sono invece entrati con successo nella breccia.

Per la sfida tra Boston Celtics e Golden State Warriors in gara 6 delle finali NBA 2022, tuttavia, il pronostico offre ora quote discrete su più di 7,5 rimbalzi di Andrew Wiggins da parte degli ospiti.

Il canadese, a differenza dei già citati veterani dei Warriors, non ha ancora un anello del campionato alla mano e partecipa per la prima volta a una finale NBA.

In questa stagione, l’attaccante è stato anche nominato All-Star per la prima volta, per cui sta diventando subito chiaro che questa stagione potrebbe essere quella della svolta per Wiggins. Soprattutto il suo lavoro sotto le plance si è rivelato molto efficace nelle attuali finali contro Boston.

Ha registrato non meno di 29 rimbalzi nella rassegna delle ultime due finali. Non è uno schema nuovo nella postseason: rispetto alla stagione regolare, Wiggins ha aumentato il suo valore medio di quasi tre tabelloni a 7,3 nei Playoff NBA 2022 e contro Boston è arrivato a ben 9,4 finora! Pertanto, ci concentriamo sulla corrispondente quota di scommessa di 1,64 nella partita Boston Celtics vs. Golden State Warriors.

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