Duello generazionale a Church Road
Sebbene il “Djoker” abbia già perso due set nel torneo, si ha la sensazione che il 20 volte campione del Grande Slam possa cambiare marcia a suo piacimento. Nole ha già offerto un’ottima prestazione negli ultimi 16 anni contro la stella cadente Tim van Rijthoven, che in precedenza aveva vinto tutti i suoi incontri su erba in questa stagione. Soprattutto i suoi ritorni inimitabili metteranno in difficoltà anche Jannik Sinner
Il fatto che il ventenne altoatesino sia arrivato agli ultimi otto è sorprendente, dato che il numero 13 del mondo non è mai riuscito ad affermarsi sull’erba nella sua ancora giovane carriera. Tuttavia, il talento della rossa è indiscutibile. Dopo le vittorie su Carlos Alcaraz e sul gigante del servizio John Isner, Sinner vuole ora sconvolgere il plurititolato di Wimbledon.
Novak Djokovic – Statistiche e forma attuale
Novak Djokovic ha un obiettivo chiaro in mente in questi giorni a Church Road. Il serbo vuole diventare il quarto giocatore della cosiddetta Era Open a vincere per la quarta volta consecutiva il torneo di tennis più prestigioso del mondo. Nel 2018, 2019 e 2021, l’ormai trentacinquenne si è incoronato detentore del titolo. Nel 2020 non si è giocato a Wimbledon a causa della pandemia.
Se diamo un’occhiata alle quote sui favoriti del torneo di Wimbledon in vista del quarto di finale tra Novak Djokovic e Jannik Sinner, appare chiaro che l’attuale numero uno del mondo, che vanta un totale di sei vittorie nella capitale inglese, è ancora una volta il candidato più caldo per il titolo.
Djokovic difficile da battere sull’erba
Oltre ai suoi eccezionali record in carriera sull’erba londinese, le recenti impressioni in questo torneo sono anche un argomento a favore del suo settimo trionfo a Wimbledon. Nole ha giocato tre set eccezionali contro Tim van Rijthoven, che in precedenza era imbattuto su questa superficie, ha vinto un totale di 17 palle break (!) e ha vinto quasi il 70% dei punti quando l’olandese serviva solo sulla seconda. Con la sua solita sicurezza dalla linea di fondo e un servizio più che passabile (75% di punti vinti dopo la prima e 69% con la seconda), il “Djoker” si è assicurato un posto in questo quarto di finale.
Un’altra interessante statistica sottolinea il dominio che il 20 volte campione del Grande Slam può esercitare sull’erba. Djokovic ha vinto nove dei 14 set giocati con uno scarto di almeno tre giochi. Se si escludono le due sconfitte in set contro van Rijthoven (4:6) e il sudcoreano Kwon (3:6), nessuno ha mai vinto più di quattro partite in un singolo turno contro il numero uno del mondo.
Per questo motivo, tra gli altri, siamo certi che la scommessa su un handicap di gioco tra Djokovic e Sinner pagherà ancora una volta a favore del favorito martedì. Tra l’altro, l’ultima sconfitta di Djokovic sull’erba risale al torneo di preparazione del 2018 a Londra. Sono ora 24 le vittorie di fila sui campi in erba per l’ex pupillo di Boris Becker, che ora è allenato da Marian Vajda e Goran Ivanisevic.
Jannik Sinner – Statistiche e forma attuale
Jannik Sinner è una delle più grandi promesse per il futuro del tour. Il ventenne ha tutte le carte in regola per vincere il Grande Slam prima o poi. Tuttavia, l’altoatesino ha ancora dei punti deboli che martedì potrebbero essere messi a nudo senza pietà. Soprattutto quando non affronta correttamente i palloni, Sinner commette ancora troppi errori evitabili. Il suo servizio potrebbe essere un po’ più incisivo e l’italiano può sicuramente migliorare a rete.
Certo, stiamo “criticando” il talento di punta ad altissimo livello, perché il suo record stagionale di 31 vittorie e solo nove sconfitte è una prova impressionante del potenziale della rossa. In tutti e tre i Grandi Slam di quest’anno, il ventenne ha raggiunto la seconda settimana.
Il peccatore viene messo al limite?
Agli Australian Open ha perso contro Stefanos Tsitsipas nei quarti di finale, mentre agli Open di Francia a Parigi l’attuale numero 13 del mondo ha perso contro Andrey Rublev al quarto turno. L’atleta destro, alto 1,88 metri, vorrebbe raggiungere per la prima volta le semifinali di un Grande Slam. Non era necessariamente scontato che ne avesse la possibilità proprio a Wimbledon, visto che finora l’erba non è stata una delle sue superfici preferite.
In vista del più prestigioso torneo di tennis sul sacro prato di Church Road, Sinner giocò solo una partita a Eastbourne, perdendola in tre set contro Tommy Paul. Anche l’anno precedente l’altoatesino non era riuscito a vincere una partita del Tour su erba in due tentativi. La vittoria in quattro set nel primo turno principale di Wimbledon 2022 contro Stan Wawrinka è stato quindi il primo successo da professionista sulla superficie verde (escluse le qualificazioni). Il pupillo dell’allenatore Simone Vagnozzi, che è stato anche tra i primi dieci della classifica mondiale, ha poi vinto contro Mikael Ymer, John Isner e Carlos Alcaraz.
Soprattutto il trionfo in quattro set contro lo spagnolo Alcaraz deve aver fatto bene all’autostima del simpatico giovane. Ora, però, ci aspetta un calibro completamente diverso. L’italiano otterrà pochi punti liberi e sarà invece coinvolto in raduni a ripetizione. Poiché non è ancora fisicamente allo stesso livello del suo avversario e, inoltre, è stato in campo per molto più tempo nella prima settimana del torneo e quindi ha ancora più sostanza, la previsione di un successo di misura per il serbo è ovvia prima del match Djokovic vs. Sinner.
Novak Djokovic – Jannik Sinner Confronto diretto / H2H-balance
Due volte questo duello generazionale si è svolto sul Tour ATP. Entrambe le volte con la fine migliore per Novak Djokovic. Tuttavia, entrambi i confronti non si sono svolti su erba, ma su terra battuta e hard court. Tuttavia, si può presumere che l’esperienza del serbo e il suo stile di gioco quasi perfetto saranno ancora più evidenti sull’erba. Anche un set vinto dall’altoatesino sarebbe quindi una sorpresa.
Novak Djokovic – Jannik Sinner Tip
Sulla carta, il duello tra Novak Djokovic e Jannik Sinner si preannuncia come un match di assoluto livello. Nei quarti di finale di Wimbledon, tuttavia, i segnali sono più che chiari. Il sei volte campione, che ha vinto tutte le sue ultime 24 partite su erba e non perde a Church Road dal 2017, affronterà un giovane promettente che ha vinto il suo primo incontro ufficiale nel main draw su questa superficie poco più di una settimana fa.
Sebbene al 20enne altoatesino vada riconosciuto il merito di aver messo fuori gioco giocatori forti come Isner, Wawrinka o Alcaraz, Djoker è un tipo di giocatore completamente diverso che non si concede quasi mai errori, non ha punti deboli e ha disputato un’ottima partita negli ottavi di finale contro il forte Tim van Rijthoven
Nonostante il talento indiscusso di Jannik Sinner, crediamo che il re di Wimbledon Djokovic non mostrerà alcuna debolezza. A nostro avviso, è probabile che il numero uno del mondo tenga botta senza problemi in tre set e crei ancora una volta molti break.
Abbiamo quindi deciso di scommettere tra Djokovic e Sinner, a quote interessanti, che il favorito vincerà almeno sette giochi in più del suo avversario più giovane nel corso della partita.