Alcaraz getta via le possibilità di semifinale nel secondo match?

Il gruppo rosso di semifinale delle ATP Finals 2023 di Torino ha prodotto una sorpresa nella prima giornata di gioco. Alexander Zverev ha sconfitto il vincitore spagnolo di Wimbledon Carlos Alcaraz in tre set per un debutto perfetto. Il tedesco punta a vincere il campionato mondiale non ufficiale di tennis per la terza volta

Mentre il trionfo di Zverev gli consente di guardare alle semifinali e di avere almeno la progressione nelle proprie mani, i due sconfitti del match di lunedì si affronteranno mercoledì pomeriggio. In vista dello scontro tra Carlos Alcaraz e Andrey Rublev, i pronostici dei bookmaker danno per scontata la vittoria dello spagnolo. Tuttavia, la forma del 20enne è stata in declino quest’autunno e il suo avversario russo spererà in una vittoria storica

Sebbene Rublev abbia iniziato il torneo finale dell’anno tennistico 2023, finanziariamente molto redditizio, con una sconfitta in due set contro il connazionale Daniil Medvedev, il numero cinque del mondo ha confermato la sua forma con ottimi risultati nelle ultime settimane. Anche il campo indoor di Torino potrebbe giocare a favore del 26enne. Se mercoledì ridurrà al minimo il numero di errori facili, la scommessa sul presunto sfavorito nel match Alcaraz-Rublev potrebbe davvero avverarsi

Carlos Alcaraz – Statistiche e forma attuale

Carlos Alcaraz a soli 20 anni ha già raggiunto risultati che altri professionisti di alto livello della scena probabilmente non raggiungeranno mai. L’uomo di Murcia, in Andalusia, ha già vinto due tornei del Grande Slam, gli US Open nel 2022 e Wimbledon nel 2023, e nell’agosto del 2022 è diventato il più giovane numero uno del mondo di sempre. Dopo l’era di Federer, Nadal, Murray e Djokovic, che sta lentamente finendo, Alcaraz sembra essere la nuova superstar del tennis.

Tuttavia, è anche chiaro che l’alto 1,83 m destro non è esente da strane fluttuazioni di rendimento dovute alla sua giovane età. Nella prima metà di questa stagione, “Carlito” sembrava difficile da battere, ma dopo l’emozionante successo di Wimbledon in estate, non è riuscito a vincere altri tornei. Agli US Open, Alcaraz è stato eliminato da Medvedev in semifinale, nei tornei successivi in Cina è stato eliminato in semifinale e agli ottavi di finale, e al Masters di Parigi, la prova generale al Berry di Parigi è stata tutt’altro che ideale con un’uscita al secondo turno contro Roman Safiullin

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Il meridionale spagnolo, dunque, non è in generale al suo meglio. Il 20enne ha perso quattro delle sue ultime sei partite nel tour. La sconfitta in tre set di lunedì contro Alexander Zverev è stata la terza di fila per l’attuale numero uno del mondo, che non ha ancora vinto una partita indoor nel 2023 e ha un record di appena 6-6 sui campi veloci indoor dall’inizio della scorsa stagione.

Inoltre, il gioco del pupillo di Juan Carlos Ferrero è attualmente troppo incline agli errori. Alcaraz ha commesso 15 (!) errori non forzati contro Zverev, ha sfruttato solo una delle sue sei palle break e ha finito per vincere cinque giochi in meno del suo avversario tedesco, che era considerato lo sfavorito prima della partita. Sebbene il due volte campione del Grande Slam ami il grande palcoscenico del tennis e sia ovviamente in grado di cambiare marcia nei tornei importanti, le possibilità di successo dell’andaluso nel match Alcaraz-Rublev sono troppo basse. Non escludiamo un’altra sconfitta per il favorito

Andrey Rublev – Statistiche e forma attuale

Andrey Rublev si è qualificato per le ATP Finals per il quarto anno consecutivo. Mentre il russo è stato eliminato nella fase a gironi in entrambe le sue prime due apparizioni, l’anno scorso ha raggiunto le semifinali. In quell’occasione ha sconfitto due giocatori di livello assoluto, Stefanos Tsiyipas e Daniil Medvedev, prima che Casper Ruud battesse Rublev in finale.

Nonostante ciò, il suo curriculum dimostra che il ventiseienne è un giocatore che ama giocare sui difficili campi indoor. Rublev ha vinto 126 partite indoor in carriera, più che sulla terra battuta, ad esempio. Nel 2023 ne ha vinti sei e persi cinque, mentre l’anno scorso il russo ha vinto 18 dei suoi 24 incontri e ha conquistato due titoli

Rublev non ha convertito nessuna delle sue sette palle break contro Medvedev

WA parte tutto questo, il giocatore moscovita, che non ha mai raggiunto i quarti di finale di un Grande Slam e ha perso nei quarti di finale del Grande Slam nove volte in totale, sembra essere in ottima forma al momento. All’ultimo grande torneo su campi duri di Shanghai, “Rubl” ha raggiunto la finale, al torneo indoor di Vienna, Jannik Sinner è stato superato di un set in semifinale dopo due set ravvicinati, e la scorsa settimana a Parigi, Rublev ha anche raggiunto la finale, dove ha persino preso un set dal vincitore finale Djokovic. Se riuscirà a fare tesoro di questa prestazione, per Alcaraz e Rublev si può prevedere almeno una vittoria di set per lo sfavorito.

Tuttavia, Rublev dovrà migliorare soprattutto il suo servizio rispetto alla sconfitta iniziale. Il giocatore di destra, che per il resto ha avuto una prima di servizio molto decente, ha colpito solo due aces e ha commesso due doppi falli. Anche vincere il 62% dei punti con la prima di servizio non sarà sufficiente per battere Alcaraz. Detto questo, non bisogna dimenticare la buona qualità dei ritorni: Rublev ha creato sette opportunità di break contro Medvedev, nessuna delle quali è stata convertita. Se aumenterà queste occasioni di break point e di servizio, vedremo il numero 5 del mondo in sala allo stesso livello del numero 2 del mondo spagnolo!!!

Carlos Alcaraz – Andrey Rublev Confronto diretto / Risultato H2H

L’unico incontro tra queste due stelle del tennis è avvenuto su un campo duro in occasione di un torneo di esibizione negli Emirati Arabi Uniti nel dicembre 2022. Rublev ha trionfato in due set diretti per 6-2 e 6-1. Mercoledì sarà probabilmente molto più emozionante. Anche un match a distanza sembra essere possibile

Carlos Alcaraz – Andrey Rublev tip

Carlos Alcaraz – Andrey Rublev tip

I tornei più prestigiosi e importanti del tennis sono di gran lunga i Grandi Slam. Le finali ATP, invece, sono redditizie ma non garantiscono necessariamente che tutti i migliori professionisti si preparino coscienziosamente e senza perdite per la fine della stagione di novembre. Questo è uno dei motivi per cui questo evento è sempre foriero di sorprese. Il primo giorno di gioco ha già prodotto alcuni risultati inaspettati, in particolare la sconfitta di Carlos Alcaraz contro Alex Zverev.

Il numero uno del mondo proveniente dal sud della Spagna è già sotto pressione nella seconda giornata di gioco e avrà bisogno di vincere contro il suo avversario russo per mantenere vive le sue possibilità di raggiungere le semifinali. Tuttavia, dopo la pessima prestazione contro Zverev, quando “Carlito” non è riuscito a trovare una soluzione, soprattutto contro il servizio del giocatore di Amburgo, l’incontro contro il numero uno del mondo di Mosca non sarà una passeggiata. Di conseguenza, non è del tutto comprensibile che le quote delle scommesse siano così nettamente a favore dell’andaluso nell’incontro Alcaraz vs Rublev

Noi pensiamo che un incontro alla pari sia assolutamente realistico e sosteniamo che Rublev sia stato in ottima forma di recente, perdendo solo contro Djokovic in tre set a Parigi e vincendo il suo unico incontro diretto finora contro l’eccezionale talento spagnolo. Quindi, dato che la valutazione soggettiva propende per una partita 50/50, noi puntiamo sulle quote (molto) più alte e favoriamo la vittoria dello sfavorito Alcaraz e di Rublev, che fa la sua quarta apparizione in una finale ATP e cerca di raggiungere la sua seconda semifinale consecutiva