Battaglia per la retrocessione al suo meglio!
La sesta giornata di campionato ci attende con un presunto thriller da retrocessione. All’inizio del campionato, le tre squadre promosse si trovano nei tre posti di retrocessione (o appena davanti). Se questa non deve essere un’anteprima della prossima stagione di campionato, i punti sono urgentemente necessari. I bookmaker non hanno le idee del tutto chiare su cosa ipotizzare. Di conseguenza, le quote per le scommesse sono relativamente pari per Luton contro Burnley.
Il favorito in questa partita da 6 punti sembra essere l’ospite del Turf Moor. Almeno se si considerano i parametri finanziari. Il valore di mercato degli Hatters, di poco inferiore agli 85 milioni, è di gran lunga l’ultimo posto in questa classifica. Anche le altre squadre promosse, Sheffield e Burnley, superano facilmente la soglia dei 100 milioni. Di conseguenza, il Luton è considerato sfavorito contro il Burnley anche nei pronostici.
L’inizio della stagione non permette di trarre conclusioni chiare. Entrambe le avversarie hanno pochi punti e una differenza reti nettamente negativa. Gli Hatter sono quattro gol e tre punti sopra i Clarets in classifica. Ciò che è chiaro, tuttavia, è che i punti sono necessari. Nel serbatoio di squali che è la Premier League, altrimenti il treno partirà prima e gli avversari non saranno più facili. Probabilmente è per questo che le quote sono così vicine per il Luton contro il Burnley.
Luton – Statistiche e forma attuale
I tifosi degli Hatters probabilmente conoscono già a memoria la vecchia hit britpop “walking on sunshine”. Non c’è da stupirsi: è un momento speciale per recarsi in pellegrinaggio a Kenilworth Road. La prima partecipazione alla Premier League è un viaggio importante. Per fortuna il capitano è ancora a bordo.
L’allenatore
Rob Edwards si sente probabilmente come i tifosi. Da giocatore, ha potuto respirare l’aria alta con Wolves e Aston Villa, tra gli altri. Che ora possa fare lo stesso come allenatore con gli Hatters è a dir poco un miracolo. Gli inizi modesti con Telford e Forest Green Rovers hanno gettato le basi per il presente. Con pochi mezzi finanziari e un po’ più di creatività, ha risolto i suoi compiti finora a pieni voti. Con il suo 3-4-1-2 preferito, dimostra anche una certa flessibilità tattica. Anche il suo staff ne ha bisogno.
La Squadra
I padroni di casa sono un mix insolito nella massima serie inglese. Sono relativamente vecchi (27,0), relativamente pochi (25 giocatori) e molto economici (85,3 milioni di valore di mercato). Si prevedeva che sarebbero stati la prima squadra a retrocedere. Eppure ci sono alcuni nomi noti nella squadra.
Con Tim Krul (ex Newcastle) e Ross Barkley (ex Everton e Chelsea), ci sono due giocatori collaudati in Premier League in campo. Gli altri, invece, sono noti soprattutto per i loro impegni nei campionati inferiori o sono molto giovani. Questo potrebbe anche essere il motivo per cui Luton contro Burnley sono considerati sfavoriti da molti picks.
L’apertura
L’inizio di stagione non ha tolto il vento dalle vele dei dubbiosi. In sei partite sono arrivati solo un pareggio e una vittoria. Anche la differenza reti di 5:12 non sembra molto festosa. Ma c’è una piccola luce in fondo al tunnel. I risultati sono andati sempre meglio (1:4, 0:3, 1:2, 0:1, 1:1, 2:1).
Considerando il programma iniziale (Brighton, Chelsea, WHU, Fulham, Wolves, Everton), non c’è da stupirsi, ma è anche un motivo di speranza. Era quasi prevedibile che non si sarebbe ottenuto molto dalle prime quattro partite. Ora si tratterà di capire cosa è possibile fare con un avversario a portata di mano.
Formazione prevista per il Luton:
Kaminski – Burke, Lockyer, Bell – Kabore, Mpanzu, Nakamba, Doughty – Brown, Ogbene – Morris
Burnley – Statistiche e forma attuale
Turf Moor è ancora una volta di prima classe. Questo, di per sé, probabilmente non è un dato sensazionale. Per la prima volta a memoria d’uomo, però, l’allenatore che ha ottenuto questo risultato non è Sean Dyche.
L’allenatore
Vincent Kompany non ha bisogno di presentazioni. Da giocatore in attività, ha vestito le maglie di Anderlecht, HSV e Manchester City. Ha vinto titoli, segnato gol e ne ha evitati almeno altrettanti. Come allievo di Pep Guardiola, ha colto l’opportunità di imparare.
Si è poi messo alla prova sulle corsie laterali dell’Anderlecht e del Burnley. Quest’ultimo, in particolare, è diventato una storia di successo. La promozione dei Clarets è stata più o meno una formalità dopo una buona metà di stagione. Ora ci aspetta la prossima grande prova. Rimanere in campionato!
La squadra
Sono stati spesi molti soldi per questo. I nuovi arrivi sono costati oltre 110 milioni. Ma chi si aspetta ora trasferimenti a martello si sbaglia. Nello stile del calcio belga, gli acquisti relativamente economici vengono fatti e perfezionati.
Zeki Amdouni (Basilea), James Trafford (ManCity U21), Aaron Ramsey (Aston Villa U21) e Jordan Beyer (Mönchengladbach) sono i trasferimenti re. Quest’ultimo, a 23 anni, è il Matusalemme di questa lista. Quindi saranno la qualità e il collettivo, più che i grandi nomi, a fare la differenza.
Il calcio d’inizio
La strategia sembra allettante. Ma finora è stata relativamente infruttuosa. Come i padroni di casa, hanno perso quattro partite in cinque partite. Con 4:15 gol subiti, i Clarets sono addirittura messi peggio del Luton. Tuttavia, uno sguardo ai risultati lascia ben sperare. Gli avversari precedenti sono stati ManCity (0:3), Aston Villa (1:3), Spurs (2:5), Forest (1:1), ManU (0:1) e Newcastle (0:2).
Rispetto agli attuali rapporti di forza nel campionato, è stato quindi raccolto un punto da una diretta concorrente. Le altre partite sono state registrate con zero punti. L’importante ora è segnare quando i bastoni non arrivano così spesso.
Formazione prevista per il Burnley:
Trafford – Roberts, Al Dakhil, Beyer, Taylor – Cullen, Ramsey – Koleosho, Brownhill, Berge – Amdouni
Confronto diretto Luton – Burnley / Bilancio H2H
Questa partita è una prima volta. In Premier League non c’è mai stato questo duello. Nelle divisioni inferiori, invece, è successo più volte. I padroni di casa sono addirittura in leggero vantaggio.
Negli ultimi dieci incontri, il Luton ha vinto quattro volte e il Burnley tre. Quindi anche in questo caso la situazione è molto vicina. Con la natura esplosiva della classifica, diventa una sfida tra chiodi in fondo alla classifica. I negozi di scommesse vedono, di poco ma comunque, gli ospiti in vantaggio in Luton-Burnley nei pronostici.
Luton – Burnley Tip
La posizione di partenza è chiara. Nessuno può perdere questo duello. Tuttavia, il Burnley ha probabilmente la pressione maggiore. Sia in termini di valore di mercato che di allenatore, le carte vincenti sono dalla parte dei Clarets. Solo il fattore casa rende lo scenario “must win” per gli Hatters.
Nel complesso, tuttavia, il Luton è considerato un outsider contro il Burnley dalla maggior parte dei quotisti. A causa delle prestazioni piuttosto traballanti delle squadre arretrate finora, si consiglia una scommessa sul gol come quella di Bet-at-home. Il risultato di zero sembra piuttosto improbabile.
Il corso della stagione finora ha portato a questo risultato solo in misura limitata, ma nel complesso il Burnley sembra avere maggiori possibilità di sopravvivenza. Questo è in parte dovuto al fatto che il club ha già giocato a questo livello. Molto più importante, tuttavia, è il personale dell’allenatore.
Essendo uno dei migliori allievi di Pep Guardiola, ha imparato molte lezioni preziose. Ora può trasmettere questa saggezza alla sua squadra nella lotta contro la retrocessione. Questo è di grande aiuto. Ecco perché crediamo nel consiglio 2 per il Luton contro il Burnley