Chi prende il prossimo vantaggio?
I Boston Celtics affrontano per la prima volta i Golden State Warriors davanti al proprio pubblico in gara 3 delle finali NBA.
La squadra di casa è stata battuta nell’ultimo incontro, ma ha vinto l’esordio. Con un’altra vittoria, tornerebbero in vantaggio nella serie.
Tuttavia, il bonus casa ha potuto essere utilizzato solo in misura limitata negli ultimi tempi: Da sette partite al TD Garden, i padroni di casa alternano vittorie e sconfitte. Se la serie dovesse continuare, un’altra vittoria in casa sarebbe ora all’ordine del giorno.
Boston Celtics – Statistiche e forma attuale
I campioni in carica hanno vinto la prima partita delle Finali grazie a un quarto quarto molto forte, ma nell’ultimo incontro sono stati i Warriors a trionfare questa volta grazie a un altro terzo quarto particolarmente forte.
Nel complesso, tuttavia, le due partite hanno mostrato che, come previsto, due squadre sono in condizioni di parità. L’allenatore Ime Udoka si affiderà ancora a Jayson Tatum e Jaylen Brown nel gioco d’attacco.
I due giocatori hanno combinato per segnare 45 punti nell’ultima partita, poco più della metà del totale di Boston. Tatum in particolare è sembrato migliorato nel punteggio dopo i deludenti dodici punti iniziali.
Nel complesso, però, il 24enne sta disputando una postseason molto forte. Solo sette giocatori hanno avuto una media di punti a partita superiore a quella dell’attaccante nei Playoff NBA 2022.
Tatum ha segnato poco più di 26 punti finora ed è solo leggermente al di sotto del suo valore nella stagione regolare. Inoltre, ha aumentato i suoi assist con una media di 6,1, e contro i Warriors ne ha fatti ben otto.
Più di 33,5 punti e assist di Tatum?
Alla luce di questi equilibri, le quote su almeno 34 punti e assist per le finalizzazioni dei suoi compagni di squadra sono una buona idea anche nel duello tra Boston e Golden State.
Nella prima partita casalinga delle Finali NBA, l’All-Star di quest’anno farà sicuramente un salto di qualità. I giocatori di pallacanestro dell’Est sanno anche che la recente sconfitta è stata causata soprattutto dai numerosi errori.
In totale sono stati 19 e gli avversari hanno segnato ben 33 punti grazie a queste perdite di palla, 18 in più dei Celtics, che sono riusciti a recuperare solo una dozzina di palloni. Soprattutto, il numero di 15 furti da parte dell’avversario è stato insolitamente alto.
Per fare un confronto: in media, la squadra di casa non deve accettare più della metà di questo valore durante la postseason.
Projected Starting Five of Boston Celtics:
Tatum – Brown – Horford – Smart – Williams III
Golden State Warriors – Statistiche e forma attuale
I californiani hanno superato in fretta la prima sconfitta casalinga nei playoff di quest’anno e hanno vinto nettamente la seconda partita con 107:88. Il match-winner è stato Stephen Curry. Dopo 34 punti, la guardia ha ancora una volta realizzato il miglior risultato di tutti i giocatori in campo con 29 punti questa volta.
Se continuerà a giocare a questo livello, la questione dell'”MVP delle Finali” avrà probabilmente una risposta. Oltre alle sue solite ottime prestazioni dal centro, come si evince dalla sua media di sei triple a partita, Curry convince anche in fase difensiva.
Soprattutto come rubatore: ha registrato tre furti in ciascuna delle due partite finora disputate. Un numero che gli è riuscito anche nell’ultima partita delle precedenti Western Conference Finals contro Dallas.
Curry ancora con più di una rubata?
Con queste premesse, vale la pena di scommettere su più di una rubata da parte del 34enne in gara 3 tra Boston e Golden State il 9 giugno.
L’allenatore Steve Kerr può continuare a fare affidamento sulla voglia di vincere di Draymond Green. La power forward ha convinto ancora una volta come leader emotivo dei Warriors.
Tuttavia, si tratta di una linea sottile, perché Green è stato quasi espulso all’inizio dell’ultima partita a causa di un secondo fallo tecnico.
Un pericolo che esiste con Green per una questione di principio, visto che il suo stile di gioco aggressivo in difesa non di rado si avvicina pericolosamente all’antisportivo.
Thompson rimane inconsistente
Klay Thompson non è ancora arrivato in finale. Dopo l’eccezionale prestazione nell’ultima partita contro i Mavericks con 32 punti, non ha ancora segnato più di undici e 15 punti contro Boston.
Questo è un giocatore che opera ben al di sotto dei suoi numeri medi della stagione regolare e dei playoff NBA 2022.
Predicato starting five dei Golden State Warriors:
Curry – Thompson – Green – Wiggins – Looney
Boston Celtics – Golden State Warriors confronto testa a testa / record H2H
L’ultima partita in casa di Boston contro i sei volte campioni è stata lo scorso dicembre. In quell’occasione, le truppe di Kerr prevalsero di poco, 111:017.
Non è una novità, visto che la squadra di casa ha vinto solo un terzo degli ultimi nove incontri casalinghi contro i Warriors.
Boston Celtics – Golden State Warriors Punta
Per la sfida tra Celtics e Golden State Warriors in Gara 3, il nostro pronostico prevede più di 28,5 punti di Stephen Curry da parte degli ospiti.
Il playmaker si sta comportando con la sua solita forza nelle Finali NBA e ha superato il limite selezionato in entrambe le partite finora disputate. Mentre il suo “Splash Brother” Klay Thompson continua a mancare di consistenza, lo “Chef” è stato affidabile nel segnare.
Come tre volte campione con i californiani, Curry conosce bene anche la sfida speciale delle finali. Nel calderone delle streghe noto come TD Garden, il veterano dovrebbe quindi emergere ancora una volta come giocatore dominante per Golden State.
Il sette volte All-Star si vede anche a suo agio sul più grande palcoscenico possibile dell’NBA dopo due anni in cui i Warriors non hanno partecipato alla postseason. Per questo motivo, trasforma la grande fatica mentale delle finali in una motivazione in più. Nella terza partita della serie tra i Boston Celtics e i Golden State Warriors, il pronostico di oltre 28,5 punti di Curry porta la quota di 1,85.