Quanto è forte il rimonitore Raonic?
Dal punto di vista dei tedeschi, lo scontro di martedì al primo turno tra Milos Raonic e Dennis Novak sarà sicuramente uno dei momenti più importanti del torneo londinese. L’austriaco Novak ha superato con successo le qualificazioni ed è ora nel main draw della quinta edizione consecutiva di Wimbledon. Il suo avversario non è altro che il finalista canadese del 2016.
Tra l’altro, questo duello d’apertura dei Campionati di Wimbledon 2023 porta con sé un elemento esplosivo molto particolare: nel 2018, quando l’austriaco raggiunse clamorosamente il terzo turno a Londra al suo debutto, la sua corsa al successo fu bruscamente interrotta dall’allora co-favorito e specialista dei campi in erba Raonic. Cinque anni dopo, l’uomo di Wiener Neustadt chiede vendetta. In questo contesto, non è affatto da escludere che il pronostico tra Raonic e Novak sul – secondo le quote – sfavorito sia azzeccato.
Milos Raonic – statistiche e forma attuale
Milos Raonic ha attraversato un periodo di sofferenza quasi insondabile. Nel luglio 2021, il canadese si è strappato il tendine d’Achille quattro o cinque volte, si è rotto un dito del piede subito dopo e ha dovuto affrontare anche le conseguenze di un muscolo strappato. L’ex numero tre del mondo non è stato in grado di giocare una partita dell’ATP Tour per quasi due anni. A un certo punto, il mostro del servizio ha persino pensato di chiudere prematuramente la sua carriera.
Il fatto che Raonic possa tornare a competere nel suo torneo preferito, Wimbledon, è un grande regalo per il 32enne. Grazie al suo ranking protetto, che deriva da una così lunga pausa per infortunio, il canadese non ha nemmeno dovuto lottare per le qualificazioni, ma è stato immediatamente coinvolto nel primo turno principale.
Raonic si gode il momento
Se nel periodo di massimo splendore Raonic era regolarmente tra i favoriti del più prestigioso torneo del Grande Slam dell’anno solare, nel 2023 sarebbe una grande sorpresa se riuscisse ad arrivare alla seconda settimana. Il destrorso alto 1,96 metri manca semplicemente di allenamento e deve essere anche un punto interrogativo sulla sua forma fisica, anche se il nordamericano si è sempre fatto valere sull’erba grazie a un servizio eccezionale e a un gioco a rete molto controllato.
A tratti, il potente finalista di Wimbledon del 2016 è certamente ancora in grado di tenere il passo a questo livello, ma a nostro avviso una partita vinta sull’erba a s’ Hertogenbosch, nei Paesi Bassi, contro Miomir Kecmanovic non è affatto sufficiente a giustificare la quota più bassa sul numero 840 del mondo (!) tra Raonic e Novak. Soprattutto alla luce del fatto che dopo la vittoria in due set sul serbo al secondo turno, ha fallito in due turni contro Jordan Thompson.
Ma ciò di cui ci fidiamo dell’otto volte vincitore di tornei dell’ATP Tour sono senza dubbio le decisioni di set ravvicinati. Sarà molto difficile per il suo avversario austriaco strappare il servizio a Raonic. Allo stesso tempo, il canadese avrà raramente la possibilità di strappare il servizio a Novak. È quindi possibile prevedere due o più tie break prima dell’incontro tra Raonic e Novak.
Dennis Novak – statistiche e forma attuale
Con Sebastian Ofner o Filip Misolic, due austriaci sono già stati in grado di fare scalpore a modo loro in questa stagione. Dennis Novak potrebbe ora essere il terzo a far sventolare la bandiera rosso-bianco-rossa il più a lungo possibile in un importante torneo di tennis. Il fatto è che il 29enne ha tutte le carte in regola per giocare con successo sui campi in erba.
Il servizio dell’esperto destrimane della Bassa Austria è un’arma, i colpi da fondo campo si adattano molto bene al campo estremamente piatto di Wimbledon. Inoltre, il numero 159 del mondo, che solo tre anni fa era addirittura 85° in classifica, ha già avuto una buona esperienza sul sacro manto erboso londinese.
Novak ha vinto 8 delle sue ultime 10 partite su erba
Unforgettable per il suo impressionante percorso nel 2018, quando Novak ha sorprendentemente raggiunto il terzo turno da debuttante e qualificato, sconfiggendo tra gli altri il francese Lucas Pouille e non riuscendo a battere il co-favorito Milos Raonic in quattro set. Nel 2019, 2021 e 2022, l’austriaco raggiungerà anche il turno principale del Grande Slam più tradizionale dell’anno tennistico. Poiché nel 2020 Wimbledon è stato annullato a causa di una pandemia, Novak partecipa al torneo per la quinta volta consecutiva.
Il pupillo dell’ex allenatore di Thiem, Günter Bresnik, è in forma smagliante quando arriva nella capitale inglese. Sebbene il Challenger di Ilkley sia terminato al turno di qualificazione, Novak ha tenuto testa al turno di qualificazione di Wimbledon, impressionando ancora una volta con il suo potente servizio. Se il 29enne riuscirà a mettere a segno una buona percentuale sulla prima di servizio, non ci stupiremmo se, alla fine, anche i pronostici sulla vittoria dell’austriaco pagassero tra Raonic e Novak.
Milos Raonic – Dennis Novak Confronto diretto / Bilancio H2H
Abbiamo già parlato in dettaglio dell’ultimo e finora unico duello diretto tra questi due tennisti. Nel terzo turno di Wimbledon 2018, Raonic ha prevalso in quattro set, mettendo a segno 28 (!) aces e 75 (!) vincenti. Con quasi il 70% dei punti vinti a rete, non c’è stata partita per il canadese in questa soleggiata giornata di luglio a Londra. È difficile immaginare che il 32enne possa avvicinarsi di nuovo alla sua forma migliore.
Milos Raonic – Dennis Novak Tip
Un tempo Milos Raonic era uno dei migliori tennisti al mondo. Tuttavia, infortuni di lunga durata hanno portato il canadese fuori dal tour da un momento all’altro. Il 32enne è rimasto fuori per quasi due anni prima di fare il suo ritorno a S. Hertogenbosch. È significativo che l’ex numero tre sia tornato sulla sua superficie preferita. Ex finalista di Wimbledon, il mostro del servizio può ancora essere una minaccia per molti avversari anche senza alcun allenamento.
La domanda da porsi è se il potenziale fondamentalmente esistente sia sufficiente per abbassare le quote delle scommesse sul canadese, afflitto da un infortunio, prima del duello di primo turno Raonic vs Novak. Noi rispondiamo di no e sosteniamo inoltre che l’austriaco può essere definito uno specialista dei campi in erba. Per la quinta volta consecutiva, il 29enne è nel main draw del più prestigioso Grande Slam.
Poiché non riusciamo a trovare un chiaro favorito, abbiamo deciso di scommettere su almeno due tie break tra Raonic e Novak. Entrambi i giocatori sono ottimi servitori e avranno grandi difficoltà a creare occasioni di break.