Non una battuta d’arresto per lo sfavorito?
La testa di serie numero 1 degli Open di Francia, Carlos Alcaraz, affronterà Taro Daniel. Qual è il consiglio del gruppo di scommesse? Il favorito spagnolo non ha mostrato alcuna pietà nella sua prima apparizione contro l’italiano Cobolli.
Per il prossimo scontro tra Carlos Alcaraz e Taro Daniel, il pronostico è che lo sfavorito avrà vinto almeno dieci partite in meno alla fine dell’incontro.
Carlos Alcaraz – Statistiche e forma attuale
L’iberico può essere soddisfatto di come è andata finora la stagione sulla terra battuta. A febbraio ha vinto il torneo ATP di Buenos Aires e lo scorso aprile ha bissato la vittoria dello scorso anno a Barcellona. A ciò ha fatto seguito il trionfo a Madrid questo mese, quando Alcaraz ha prevalso sull’astro nascente tedesco Jan-Lennard Struff.
Agli Open di Francia, tuttavia, il record del giovane è ancora migliorabile. Nella sua prima apparizione nel 2021, il più giovane numero 1 nella storia della classifica mondiale ha raggiunto il terzo turno e l’anno scorso i quarti di finale.
Spagnolo in cima alla lista delle teste di serie
Ma con la cancellazione del campione in carica e primatista al Roland Garros, il suo connazionale Rafael Nadal, ora assume nientemeno che il ruolo di testa di serie. Viste le sue prestazioni sulla terra battuta finora quest’anno, è giusto dire che si merita questo onore.
Taro Daniel – Statistiche e forma attuale
Il destrimane giapponese si sente particolarmente a suo agio sulla terra battuta. La sua unica vittoria nell’ATP Tour finora è arrivata a Istanbul nel maggio 2018. Taro Daniel ha anche vinto quattro dei suoi sette incontri Challenger sulla terra battuta.
Anche la sua maggiore esperienza agli Open di Francia gioca a suo favore. Mentre Alcaraz gioca a Parigi solo per la terza volta, Daniel ha già fatto dieci apparizioni, compresa l’attuale edizione del torneo. D’altra parte, il suo record è scarso. Solo nel 2016 e nel 2017 Daniel è riuscito a raggiungere almeno il secondo turno degli Open di Francia, come sta facendo ora.
Daniel ha convinto al suo debutto nel torneo
Il suo ingresso agli Open di Francia, tuttavia, può essere definito forte. Non solo ha vinto 3-0 contro l’australiano Christopher O’Connell, che è chiaramente più in alto nella classifica mondiale, ma ha anche dato una vera e propria lezione al suo avversario con un 6-0 nel primo set.
Daniel è stato convincente a rete, dove ha vinto 12 punti su 13 e ha commesso solo 13 errori non forzati. Alla luce della sua convincente prestazione, vale la pena di prendere in considerazione anche il pronostico e le quote scommesse su almeno un tie-break nel duello tra Carlos Alcaraz.
Questo è supportato anche dal fatto che Alcaraz ha mancato di poco il tie-break nel terzo set per 7:5 nella sua partita contro Cobolli al primo turno. Bet365 offre le quote per il pronostico.
Lo sfavorito vincerà almeno un set?
Nello scontro tra Carlos Alcaraz e Taro Daniel, le scommesse e le quote sullo sfavorito che vincerà il set sembrano ancora più redditizie. Il favorito spagnolo è apparso recentemente vulnerabile prima degli Open di Francia. Nella sua prova generale al Masters di Roma, è stato eliminato al secondo turno, nonostante avesse di fronte solo l’ungherese Fabian Marozsán, 115° classificato.
Carlos Alcaraz – Taro Daniel Confronto diretto / record H2H
Carlos Alcaraz e Taro Daniel si sono affrontati solo una volta. Anche questo duello si è svolto sulla terra battuta e ha avuto luogo circa due anni fa al torneo Challenger Oeiras 3 in Portogallo. La semifinale si è conclusa con una vittoria per 2-1 dello spagnolo, che ha poi vinto la finale contro l’argentino Bagnis.
Carlos Alcaraz – Taro Daniel Tip
L’enfatica vittoria all’esordio ha ulteriormente indicato che non sarà una semplice comparsa per il successo dell’iberico. Alcaraz, dal canto suo, aveva già avuto problemi al primo turno, almeno nell’ultimo set contro l’italiano Cobolli, commettendo, tra l’altro, l’elevato numero di 30 “errori non forzati”.
Inoltre, è stato eliminato al secondo turno del recente Masters di Roma, motivo per cui la sua forma è diminuita negli ultimi tempi dopo l’apice intermedio con due vittorie consecutive a Madrid e Barcellona.