Il rientrante Garín riuscirà a innervosire il russo?

Con Andrey Rublev e Cristian Garín, nel terzo turno degli Open di Francia si scontreranno due atleti che nella loro carriera giovanile hanno già ottenuto la vittoria assoluta nel singolare maschile al Roland Garros. Il cileno ha battuto in finale nientemeno che Alexander Zverev nel 2013. Rublev ha vinto un anno dopo contro Jaume Munar.

Ora si deciderà tra due giocatori interessanti che si assicureranno il biglietto per gli ultimi 16, dove ad attenderli potrebbe esserci Jannik Sinner di Sesto. È chiaro che anche il vincitore di questa partita avrà una possibilità. In vista del duello tra Andrey Rublev e Cristian Garín, i pronostici sono a favore del russo.
La moscovita, che ha già vinto tre titoli di singolare nel 2022, si presenta a questo terzo turno con uno slancio maggiore. Mentre il suo avversario cileno ha un record misto di 12 vittorie e 12 sconfitte, Rublev ha vinto 27 dei suoi 34 incontri di singolare in questa stagione.

Tuttavia, il cammino del russo verso il terzo turno del Roland Garros non è stato affatto privo di complicazioni per il russo, che ha perso un set a testa. Di conseguenza, vediamo molto valore in Andrey Rublev contro Cristian Garín nelle scommesse che anche questa partita avrà una certa lunghezza.

Andrey Rublev – Statistiche e forma attuale

Attuale classifica mondiale: 7
Posizione nel ranking: 7

Il 24enne russo Andrey Rublev non ha ancora vinto un titolo Major. Tuttavia, il moscovita ha già vinto un totale di undici tornei dell’ATP Tour, di cui tre quest’anno.

Tra l’altro, il pupillo di Fernando Vicente ha vinto il torneo su terra battuta di Belgrado alla fine di aprile, dove ha spiazzato in finale niente meno che l’eroe locale Novak Djokovic con una vittoria per 2-1.

Fallire al primo turno senza conseguenze

Non si può negare che il potenziale di gioco di Andrey Rublev sia enorme. Di tanto in tanto, però, l’aggressività del russo non si manifesta solo nel suo stile di gioco contagioso, ma anche fuori dal campo, come nel suo inglorioso match di apertura.

Dopo aver perso il primo set al tie-break, il ventiquattrenne ha sbattuto via una palla da tennis che è rimbalzata su una panchina e ha fatto cadere il berretto di un raccattapalle dalla sua testa. Un’azione simile aveva portato alla squalifica di Novak Djokovic agli US Open 2020. Il moscovita è stato quindi felice di rimanere nel torneo, in cui si è assicurato il biglietto per il terzo turno con due vittorie per 3:1.

23 aces e 77,5 % di punti vinti con la prima di servizio

In totale, non solo il bilancio dell’anno con 27 vittorie su 34 partite di singolare giocate parla chiaramente a favore del russo, ma anche i dati relativi alle sue prestazioni al Roland Garros sono stati tutto sommato convincenti. In entrambi gli incontri, Rublev ha ottenuto in media il 77,5% dei punti con la prima di servizio e ha già messo a segno 23 ace sul campo in terra battuta, relativamente lento.

Questo dovrebbe anche fargli guadagnare abbastanza punti liberi nel terzo turno per prepararsi a un posto negli ultimi 16.

Cristian Garín – Statistiche e forma attuale

Attuale posizione nella classifica mondiale: 37
Posizione in classifica: non classificata

Mentre Andrey Rublev è stato in grado di consolidare i successi della sua carriera giovanile nell’ATP Tour, il venticinquenne cileno Cristian Garín non ha avuto molto successo finora.

Il giocatore di Santiago, che ha vinto la finale del singolare maschile degli Open di Francia contro Alexander Zverev nel 2013, ha già vinto cinque titoli di singolare nel tour. Tuttavia, tutti e cinque i titoli possono essere ricondotti a tornei su terra battuta relativamente piccoli.

Un anno fa negli ultimi 16 degli Open di Francia

Il fatto è che il cileno è pienamente impegnato sul campo in terra battuta. Questo sarà un vantaggio per lui agli Open di Francia, dove ha già raggiunto gli ultimi 16 anni un anno fa. Tuttavia, poiché le cose sono andate raramente bene per lui sulle altre superfici, non è mai riuscito a entrare nella top 20.

A titolo di paragone, mentre Garín ha una percentuale di vittorie del 63,1% sui campi in terra battuta nell’ATP Tour, ha solo il 35,6% sui campi duri. Almeno al Roland Garros, però, questo è naturalmente un vantaggio. Le sue due vittorie per 3:1 su Thomas Paul e Ilya Ivashka non sono state un caso.

Le qualità del ritorno di Garín si sviluppano sul campo in terra battuta

Le qualità di ritorno del cileno sono particolarmente impressionanti e si esprimono al meglio sul lento campo in terra battuta. Nel match di apertura, il 25enne ha fatto centro sul servizio dell’avversario in ben il 48% dei casi. Al secondo turno, la percentuale era ancora di un impressionante 36%.

Se porterà in campo valori comparabili contro l’aggressivo russo, che tende a perdere i nervi e a lasciarsi condizionare, una sorpresa non è da escludere. Se non altro, però, la punta per un lungo match contro Cristian Garín è sotto auspici molto favorevoli.

Andrey Rublev – Cristian Garín Confronto diretto / H2H-balance

Testa a testa: 2:0

Due volte i due atleti si sono affrontati finora e in entrambi i casi Andrey Rublev è riuscito a prevalere alla fine in incontri molto combattuti

Andrey Rublev – Cristian Garín Punta

Nel caso di Andrey Rublev contro Cristian Garín, il pronostico va sostanzialmente a favore del forte russo. Ma soprattutto grazie alle sue enormi qualità di ritorno, il cileno dovrebbe essere in grado di conquistare qualche punto. Se i nervi del russo avranno di nuovo la meglio, una sorpresa non è da escludere. Come minimo, però, il moscovita rischia di avere di nuovo problemi, proprio come nei primi due incontri, in cui ha perso un set ciascuno.

In questo contesto, c’è molto da dire su una partita che durerà almeno quattro set e almeno 35 giochi. Gli ultimi due incontri tra i due atleti erano già stati di lunga durata.

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